Quando facciamo riferimento agli arredi sacri, il primo pensiero va ai
calici,
pissidi e
patene, senza però dimenticarci dei turiboli. Questi incensieri altro non sono che dei leggeri vasi in metallo alti circa 20cm, utilizzati principalmente per bruciare l’
incenso in onore del Signore o dei santi.
Parlando di turiboli, interessante è il caso del “Botafumeiro”, che in galiziano vorrebbe dire “spargitore di fumo”. Per chi non lo sapesse, si tratta del turibolo più grande del mondo, ad oggi visibile nella cattedrale di Santiago de Compostela. Il carattere distintivo di questo
arredo sacro risiede nelle sue dimensioni. Questo, infatti, è alto un metro e mezzo e pesa oltre cinquanta chili. Il turibolo in questione venne costruito nel lontano 1554, ma venne rubato dalle truppe francesi nel 1809. Quello attuale fu realizzato nel 1851 e quando maneggiato, mediante l’uso di corde, riesce a raggiungere una velocità di 70km orari.
Per poter vedere il
turibolo più grande del mondo in azione, ad oggi è possibile farlo solo durante la Messa delle 19.30 di tutti i venerdì e in determinate ricorrenze come il 6 gennaio (ricorrenza dei Re magi), 12 maggio (Ascensione di Gesù) e via discorrendo. (
Il più grande turibolo al mondo, che “vola” a 70km/h)