15-04-2022
Cultura
Tra i principali simboli della Pasqua: la Croce
Vediamo insieme il significato della croce, simbolo del credo cristiano e vivido ricordo della Passione di Cristo. Un emblema che tuttora è presente nelle vite dei fedeli.
Il periodo antecedente alla Pasqua rappresenta un'occasione importante per soffermarsi sui simboli pasquali e sul loro vero significato Alcuni dei più noti sono: l’agnello, l’uovo, la colomba, la campana, il cero e il crocifisso. Se da un lato l’uovo simboleggia la nascita di una nuova vita, mentre l’agnello il sacrificio, la croce, invece, è simbolo stesso della Cristianità.
Con l’articolo di oggi vogliamo riflettere soprattutto sulla croce e, in generale, sul crocifisso, entrambi arredi sacri, ma anche articoli religiosi che solitamente ci capita di vedere nei luoghi di culto, come le chiese, o all’interno di ambienti intimi, come le case, o addirittura come gioielli sotto forma di ciondoli. Durante l’Impero Romano, la croce era uno strumento di tortura dove il prigioniero veniva lasciato morire lentamente e dove lo stesso Gesù Cristo venne condannato e crocifisso. A seguito della sua resurrezione, il cristianesimo adottò la croce come simbolo del proprio credo, fino ad arrivare a venerarla. Molte sono le testimonianze della sua venerazione che ci sono giunte tramite documentazioni a partire dal IV secolo, periodo del regno di Costantino il Grande, primo imperatore che si convertì al cristianesimo. Diverse sono le interpretazioni sulla croce e sui due assi che la compongono. Tra queste, quella più diffusa è sicuramente l’idea che l’asse orizzontale rappresenti l’esistenza terrena e la connessione con gli esseri umani, mentre all’asse verticale viene assegnato il significato del divino.
Oggi esistono croci e crocifissi di varie dimensioni e di diversi materiali, dalla croce in legno di ulivo intagliato alla zama, passando per la croce in resina o in ceramica. Molto belle sono le realizzazioni di croci fatte a mano, pezzi unici anche questi che testimoniano la loro onnipresenza in tutti i paesi di influenza cristiana. Quello che certamente possiamo confermare è che sia la croce che il crocifisso sono e rimarranno sempre un simbolo molto attuale, grazie al profondo significato spirituale che li accompagna. In luoghi come i cimiteri, ad esempio, le croci portano consolazione al fedele, mentre nelle case, i crocifissi appesi alle pareti vengono visti come un promemoria che incoraggia le persone ad affrontare quotidianamente la propria fede. (La croce – simbolo del cristianesimo)
Con l’articolo di oggi vogliamo riflettere soprattutto sulla croce e, in generale, sul crocifisso, entrambi arredi sacri, ma anche articoli religiosi che solitamente ci capita di vedere nei luoghi di culto, come le chiese, o all’interno di ambienti intimi, come le case, o addirittura come gioielli sotto forma di ciondoli. Durante l’Impero Romano, la croce era uno strumento di tortura dove il prigioniero veniva lasciato morire lentamente e dove lo stesso Gesù Cristo venne condannato e crocifisso. A seguito della sua resurrezione, il cristianesimo adottò la croce come simbolo del proprio credo, fino ad arrivare a venerarla. Molte sono le testimonianze della sua venerazione che ci sono giunte tramite documentazioni a partire dal IV secolo, periodo del regno di Costantino il Grande, primo imperatore che si convertì al cristianesimo. Diverse sono le interpretazioni sulla croce e sui due assi che la compongono. Tra queste, quella più diffusa è sicuramente l’idea che l’asse orizzontale rappresenti l’esistenza terrena e la connessione con gli esseri umani, mentre all’asse verticale viene assegnato il significato del divino.
Oggi esistono croci e crocifissi di varie dimensioni e di diversi materiali, dalla croce in legno di ulivo intagliato alla zama, passando per la croce in resina o in ceramica. Molto belle sono le realizzazioni di croci fatte a mano, pezzi unici anche questi che testimoniano la loro onnipresenza in tutti i paesi di influenza cristiana. Quello che certamente possiamo confermare è che sia la croce che il crocifisso sono e rimarranno sempre un simbolo molto attuale, grazie al profondo significato spirituale che li accompagna. In luoghi come i cimiteri, ad esempio, le croci portano consolazione al fedele, mentre nelle case, i crocifissi appesi alle pareti vengono visti come un promemoria che incoraggia le persone ad affrontare quotidianamente la propria fede. (La croce – simbolo del cristianesimo)