
06-02-2025
Eventi
Finiti i lavori di restauro del baldacchino di San Pietro
Il 27 ottobre scorso sono ufficialmente terminati gli interventi di manutenzione del famoso baldacchino di Bernini. Tante le storie e i segni di vita riemersi.
Poco più di un mese fa si è concluso ufficialmente il restauro del baldacchino di San Pietro. Si tratta di una struttura sontuosa in stile barocco progettata agli inizi del XVII secolo dall’artista Gian Lorenzo Bernini e che solo di recente è potuta tornare visibile ai visitatori di tutto il mondo.
La rinascita del baldacchino romano ha voluto anche simboleggiare il preludio ai preparativi del Giubileo della Speranza. Uno dei tanti ed importanti interventi che sono stati fatti a ridosso dell’inizio dell'Anno Santo.
Tutti segni di vita che hanno dato un tocco in più all’opera del Bernini, ma non solo. I visitatori hanno ora l’opportunità di essere anche testimoni della bellezza del seggio ligneo risalente all’epoca carolingia ed estratto fuori dalla Cattedra di San Pietro. (Sui ponteggi del Baldacchino e della Cattedra di San Pietro)
LA DATA DELLA FINE DEL RESTAUTO DEL BALDACCHINO DI SAN PIETRO
La scelta della data del 27 ottobre scorso, come fine ufficiale dei lavori del baldacchino del Bernini, non è certamente casuale. In quel giorno si è svolta la Messa conclusiva del Sinodo presieduta dal pontefice. Ma non solo! La data, come ha spiegato il cardinale Gambetti, ha un’importante valenza simbolica. In quello stesso giorno del 1986 si tenne ad Assisi un incontro interreligioso di pace, fortemente voluto dall’allora papa Giovanni Paolo II. Si tratta di un momento storico della Chiesa che ha promosso il dialogo e l’unità tra le religioni.La rinascita del baldacchino romano ha voluto anche simboleggiare il preludio ai preparativi del Giubileo della Speranza. Uno dei tanti ed importanti interventi che sono stati fatti a ridosso dell’inizio dell'Anno Santo.
STORIE NASCOSTE DIETRO A 29 METRI DI ALTEZZA
Bronzo, oro, legno e rame: questi i principali materiali che erano stati utilizzati dal Bernini per la realizzazione del baldacchino di San Pientro alto quanto un palazzo di dieci piani. A seguito dell’intervento di restauro, non solo si è riportata in auge la lucentezza dell’opera, che poggia su quattro colonne tortili, ma tante sono le storie che vi sono emerse fuori. Tra le riscoperte, la suola di una scarpa di un bambino che con molta probabilità era lì per imparare il mestiere del padre. Oppure una lista della spesa risalente al ‘700. Interessante anche le firme che testimoniano la presenza di precedenti restauratori che si sono alternati nei diversi interventi di manutenzione.Tutti segni di vita che hanno dato un tocco in più all’opera del Bernini, ma non solo. I visitatori hanno ora l’opportunità di essere anche testimoni della bellezza del seggio ligneo risalente all’epoca carolingia ed estratto fuori dalla Cattedra di San Pietro. (Sui ponteggi del Baldacchino e della Cattedra di San Pietro)